Bicchieri, caraffe, vasi… molti oggetti di uso quotidiano perdono il loro aspetto scintillante a causa dell’acqua più o meno ricca di calcare. Risultato: i depositi si accumulano e alla fine perdono la loro brillantezza. Per pulirli nel modo giusto esistono diversi metodi semplici ed efficaci. Ecco come prenderti cura dei tuoi piatti per rimuovere i segni bianchi ostinati.
L’acqua dura ha un innegabile impatto sulle stoviglie. Per fortuna esistono formidabili trucchi della nonna per una pulizia ottimale di queste tracce persistenti. Ecologici, rappresentano un’alternativa ideale ai comuni prodotti per la pulizia e hanno il vantaggio di essere economici. Metti in luce gli ingredienti più efficaci per rimuovere i depositi che opacizzano i tuoi occhiali.

1. Aceto bianco
Antibatterico, disinfettante e antimicrobico, l’aceto bianco è utile per pulire tutta la casa , ma non solo. È formidabile anche come sostituto degli anticalcare chimici grazie al suo effetto disincrostante. Per eliminare le macchie ostinate, diluire mezzo bicchiere in 1 litro di acqua calda e immergere i piatti in una bacinella riempita con questa miscela. Lasciare agire durante la notte, quindi risciacquare con acqua pulita la mattina successiva.
2. Bicarbonato di sodio
Questo accorgimento è adatto alle tracce di calcare più incrostate. Quando sembra impossibile staccarli, sarà opportuna un’azione leggermente abrasiva. Per questo, prendi 3 cucchiai di bicarbonato di sodio e mescola questa polvere con acqua per ottenere una specie di pasta. Poi spalmatela sui vostri piatti e lasciate agire per qualche minuto. Strofina delicatamente la superficie interna ed esterna dei bicchieri da pulire nel lavandino per evitare che i residui si disperdano sul piano di lavoro, quindi risciacqua semplicemente con acqua fredda.
Questo ingrediente può anche aiutarti a combattere l’odore di muffa nella lavastoviglie, soprattutto quando non è stata utilizzata per un po’ di tempo. Per sfruttare le sue proprietà purificanti, versane una manciata nella parte inferiore del dispositivo. La polvere si dissolverà al prossimo lavaggio!
3. Limone e sale grosso
A furia di metterli in lavastoviglie, capita che le nostre caraffe e i nostri bicchieri si adornino di depositi bianchi difficili da rimuovere. In questo senso limone e sale grosso sono il connubio ideale. Spesso, infatti, vengono utilizzati insieme per pulire tutta la cucina e combattere i cattivi odori . Per questo trucco vi basterà mescolare il succo degli agrumi con il vostro condimento e intingere un pan di spagna in questa preparazione. Strofina delicatamente bicchieri, caraffe e altre bottiglie, quindi risciacqua. Questi detergenti domestici naturali sono incredibilmente efficaci!
4. Chicchi di riso
Questo metodo è ideale per vasi o caraffe di vetro la cui punta è troppo stretta per raggiungere il fondo e rimuovere le macchie. Per preparare questo composto avrete bisogno di una manciata di riso, un po’ di detersivo per piatti e acqua tiepida. Inizia versando i chicchi di riso sul fondo del contenitore, quindi aggiungi gli altri due ingredienti. Quindi tappare il vaso o la caraffa con la mano e agitare vigorosamente. I cereali aiuteranno a sciogliere i depositi di calcare e lo sporco all’interno per una pulizia ottimale. Quindi basta risciacquare per piatti scintillanti.
5. Sapone di Marsiglia, aceto e succo di limone
Se ti accorgi che le tracce e le incrostazioni sui tuoi bicchieri sono completamente opache, procedi come segue: riempi una bacinella con circa 3 litri di acqua, poi aggiungi scaglie di sapone di Marsiglia, un bicchiere di succo di limone e un bicchiere di aceto bianco. Mescola tutto per sciogliere gli ingredienti e metti i tuoi bicchieri in questo contenitore. Lasciare in ammollo per 5-10 ore o durante la notte, quindi risciacquare al risveglio. L’acqua saponata pulisce e ammorbidisce il calcare, mentre l’aceto bianco e gli agrumi lo rimuovono senza lasciare traccia. Il sapone di marsiglia è molto efficace anche per la pulizia di finestre e vetri di casa .
6. Patata
Forse non lo sai, ma la patata contiene amido, un potente anticalcare naturale per rimuovere i segni ostinati. Per beneficiare delle sue proprietà detergenti, taglialo a fette e usale per strofinare le macchie ostinate. Se le vostre pentole e padelle sono troppo squamate, è meglio riempirle d’acqua e metterle sul fuoco fino a ebollizione, aggiungendo le bucce del vostro tubero. Dopo qualche minuto non vi resta che risciacquare con acqua fredda e asciugare con un panno morbido o un panno in microfibra.
Come prevenire la comparsa di macchie di calce?
Se questi accorgimenti ti permetteranno di superare incrostazioni ostinate e fastidiose, è saggio anche agire a monte per prevenirne la comparsa. Ecco delle misure efficaci per evitare questo problema ricorrente per ogni tipo di lavaggio:

- Se si utilizza una lavastoviglie
A volte i depositi di calcare e le striature bianche derivano direttamente dal lavaggio in questo apparecchio. In questo senso, dovrebbe essere decalcificato regolarmente per garantire che sia pulito e pronto per funzionare correttamente. Per sapere se la lavastoviglie ha bisogno di essere pulita, fai attenzione al cattivo odore di muffa quando apri la porta e allo stato delle tue stoviglie dopo un passaggio in macchina. Se osservi residui, depositi bianchi o striature, ecco cosa fare:
1. Scollegare l’apparecchio e rimuovere le parti rimovibili (contenitori, portapiatti, cestelli ecc.)
2. Pulire i bracci irroratori con un panno pulito o una spugna imbevuti di acqua calda e detersivo per piatti.
3. Sarà quindi necessario strofinare il filtro dell’apparecchio con una spazzola rigida per rimuovere i residui di cibo responsabili della sua ostruzione.
4. Passare alla guarnizione della porta della lavastoviglie strofinandola con una spugna imbevuta di aceto bianco.
5. Infine, versare 250 ml di aceto bianco nella ciotola dell’apparecchio e lasciarlo scorrere vuoto.
Una volta terminato il ciclo, i tuoi piatti sono pronti per essere lavati per un risultato scintillante! Questo trucco funziona anche per la lavatrice quando l’odore di muffa sta compromettendo la freschezza del bucato.

- Se i piatti sono fatti a mano
Se preferisci lavare i piatti a mano, assicurati di applicare i seguenti suggerimenti:
1. Usare acqua tiepida o fredda, mai troppo calda. Infatti, maggiore è la sua temperatura, maggiore è il rischio di veder comparire tracce di calcare.
2. Preferire l’asciugatura immediata dopo il lavaggio per evitare che il calcare abbia il tempo di inglobarsi nelle stoviglie. L’ideale è utilizzare un panno in microfibra asciutto.
3. Scopri l’acqua nella tua zona e il suo contenuto di calcare. Se è troppo importante, l’uso di un addolcitore d’acqua può aiutarti!

Come posso riparare altri tipi di macchie sui piatti?
Se i depositi di calcare sono temibili e possono danneggiare i nostri bicchieri più belli, lo stesso vale per altri tipi di macchie, soprattutto quelle dovute a tè o caffè, che possono incastrarsi nelle nostre tazze preferite. Di colore marrone o marrone, sono solitamente visibili sul fondo del vetro o sulle sue pareti interne. E spesso, anche la lavastoviglie non riesce a rimuoverli.
Buone notizie: c’è un formidabile ingrediente per trovare piatti come nuovi. Questa è la pietra d’argilla. Un prodotto per la casa di punta economico ed efficace, ha proprietà detergenti, sgrassanti e lucidanti ideali per queste macchie. Affinché questi siano un lontano ricordo, è sufficiente strofinare delicatamente le tazze sporche con una spugna imbevuta di pietra d’argilla , quindi risciacquare abbondantemente. Riuscirete a farli brillare in un attimo!L’aceto bianco caldo è utile anche quando non si ha fretta. Dovrai infatti solo riempirne una ciotola e scaldarla per qualche secondo nel microonde. Quindi versalo nella tua tazza e lascialo agire per mezz’ora prima di risciacquare e lasciare asciugare.