Dopo lo shopping, siamo felici di conservare i nostri prodotti in frigorifero. È infatti il luogo ideale per mantenerli al fresco, evitare sprechi e risparmiare qualche soldo. Il problema è che tendi a riempire il frigo fino all’orlo. Tuttavia, è importante sapere che non tutti gli alimenti hanno necessariamente il loro posto. Soprattutto quando si tratta di frutta e verdura. Scopri perché sarebbe dannoso, persino pericoloso, conservare le patate lì.
Non tutto ciò che mangi è pensato per essere refrigerato. Gli esperti sono irremovibili sull’argomento: certi alimenti non vanno conservati in frigorifero, anche a rischio di mettere a rischio la propria salute. Le patate sono una di queste.
Mantieni le patate a temperatura ambiente!
Conservavi le patate nel cassetto frutta e verdura del frigorifero? Pessima abitudine. Secondo gli specialisti i motivi sono tanti e uno di questi è piuttosto allarmante.
Da un lato, il freddo ne altera il gusto, trasformando l’amido in zucchero. Questo interrompe anche la consistenza della verdura che diventa più dura e granulosa dopo la cottura.
D’altra parte, quando l’amido è denaturato, può provocare una pericolosa reazione chimica durante la cottura delle patate.
Le patate tendono a marcire più velocemente quando entrano in contatto con il freddo. Le patate sono ricche di amido e quest’ultimo secerne le tossine causate dal freddo. L’amido è uno zucchero lento che si trasforma a contatto con la bassa temperatura in fruttosio e glucosio, zuccheri veloci. Questa reazione è chiamata “dolcificazione a freddo”. Questa modifica aumenta il livello di acrilammide. Questa sostanza è considerata cancerogena per l’uomo dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC). Il che ti farà pensare prima di mettere le patate in frigo la prossima volta!
Infine, tieni presente che tendono a marcire molto più velocemente quando si trovano in un ambiente freddo. Sarebbe un vero casino!
Da dove verrebbe il pericolo?

Le patate sono molto ricche di amido, uno zucchero lento che può trasformarsi rapidamente quando viene a contatto con il freddo. In frigo, infatti, può trasformarsi in zuccheri veloci (fruttosio e glucosio). Questo fenomeno è chiamato “dolcificazione a freddo”. Pertanto, una volta fritte o cotte le patate a temperature elevate superiori a 250°C, gli zuccheri si mescoleranno con l’aminoacido asparagina che produrrà quindi una sostanza chimica chiamata “acrilammide”, una sostanza che gli esperti considerano cancerogena.
Inoltre, il modo migliore per proteggere la tua casa da questa sostanza tossica è conservare le patate in un luogo fresco e asciutto come la dispensa. Inoltre, durante la cottura, evitare un’eccessiva doratura per ridurre i livelli di acrilammide.
Buono a sapersi : il fumo di sigaretta è una delle principali fonti di esposizione all’acrilammide. Ma è possibile ingerirlo attraverso fonti alimentari, tra cui patatine fritte, pane, biscotti, cereali, olive nere in scatola, succo di prugna e caffè.
Altri cibi da tenere fuori dal frigo
Mentre le patate refrigerate possono rappresentare una minaccia per la tua salute, ci sono anche altri alimenti che dovrebbero essere tenuti fuori dal frigorifero per vari motivi.
Cipolle
Le cipolle (come l’aglio del resto!) non dovrebbero essere conservate in frigorifero. Perché no ? Semplicemente perché questo alimento è facilmente vittima dell’ossidazione. E se si ammuffisce velocemente a causa dell’umidità, allora perde consistenza e sapore, diventando così più morbido e meno piacevole da mangiare. Inoltre, in frigorifero, il forte odore di cipolla può influenzare altri alimenti. Quindi lascia le cipolle nella dispensa dove possono durare per mesi. .
Pomodori

Questa è una rivelazione sorprendente che potrebbe sorprendere molti. No, non è consigliabile tenere i pomodori nel cassetto del frigo! È però il riflesso che abbiamo quasi tutti: appunto, per evitare che i nostri pomodori marcissero troppo in fretta, metterli in frigo sembrava scontato. Solo che, se trovi che il loro sapore a volte è insipido, è proprio a causa del freddo che ne altera il sapore, che le fa ammorbidire e le rende più farinose. Conservare i pomodori in frigorifero interrompe il loro processo di maturazione, quindi la perdita di sapore. Meglio lasciarle sul bancone, ma non impiegare troppo tempo a consumarle.
peperoni
Vuoi preservare la consistenza croccante dei peperoni? Quindi smettila di metterli automaticamente in frigo. Queste verdure non temono il freddo! Per mantenere la loro polpa tenera e il loro sapore semiamaro semidolce, conservali in un cestino sul bancone o in dispensa.
Basilico e altre erbe aromatiche
Hai appena comprato erbe fresche? Non considerare nemmeno di metterli in frigorifero, potrebbero diventare rapidamente neri e appassire prima del tempo. Il basilico, il coriandolo o l’erba cipollina sono noti per assorbire tutti i tipi di odori. Basti pensare che all’interno del frigorifero il loro sapore sarà necessariamente alterato. Lasciali invece in una tazza d’acqua come se fossero fiori recisi. Potrai conservarli per dieci giorni, ricordandoti di cambiare l’acqua di tanto in tanto.
Dolci
Molto spesso, dopo una festa o un compleanno, non immaginiamo nemmeno di lasciare le nostre torte all’aria aperta. Il tuo primo istinto è quello di infilare il resto nel frigorifero. Ancora una volta, ti sbagli completamente! Forse non lo sapevi, ma tra l’umidità e la bassa temperatura, l’impasto dolce della tua torta finirà per indurirsi velocemente. D’altra parte, la tua piccola pasticceria rimarrà fresca in un contenitore ermetico sul bancone della tua cucina.
NB : fanno eccezione le torte con crema al burro, ganache e gelato.