Non è un segreto. Per la biancheria pulita è fondamentale avere una lavatrice che sia ben tenuta con regolarità, altrimenti potrebbe contenere batteri e residui di detersivi che causano muffe. Soprattutto perché questa manutenzione assicurerà che la macchina funzioni correttamente e abbia una lunga durata. Per fare questo, non hai bisogno di un detergente speciale, basta usare bicarbonato di sodio e aceto bianco. Doctissimo ci consiglia su questo argomento.
Ad alcuni può sembrare poco plausibile pulire una macchina che lava i vestiti. Tuttavia, con il tempo e l’usura, i residui di detersivo possono causare problemi alla lavatrice. Perché non appena si verifica un’anomalia, possiamo dire addio alla nostra macchina. Anche per goderne il più a lungo possibile, diventano indispensabili alcuni interventi di manutenzione. E per raggiungere questo obiettivo, è consigliabile utilizzare prodotti naturali privi di sostanze chimiche che di solito si trovano nelle nostre cucine.
Bicarbonato e aceto bianco: a cosa servono?
Il bicarbonato di sodio noto anche come bicarbonato di sodio è una polvere alcalina bianca. E mentre i suoi usi sono più spesso per il trattamento del bruciore di stomaco, prodotti da forno lievitati o altre funzioni della cucina, svolge anche un ruolo importante nella pulizia. Così, nel bicarbonato di sodio, riconosciamo la capacità di inibire la crescita di batteri e lieviti come evidenziato in questa ricerca .
L’ aceto bianco è invece una soluzione acquosa di acido acetico, da sempre utilizzato come disinfettante e per la pulizia. Questo prodotto ha il vantaggio di deodorare, sgrassare, disincrostare, rimuovere le macchie e ammorbidire il bucato. Inoltre, nella ricerca è stata dimostrata l’attività antibatterica dell’acido acetico contro i microrganismi e una serie di agenti patogeni batterici.
Con questi due detergenti naturali, manterrai la tua lavatrice immacolata e pulita.
Come procedere ?

– Pulizia del cassetto del detersivo
Questa è una procedura che deve essere eseguita regolarmente. Per fare ciò, è sufficiente rimuovere il cassetto del detersivo e sciacquarlo con acqua tiepida. Si consiglia di utilizzare uno spazzolino da denti per pulire gli angoli del vassoio. Un altro consiglio per una buona pulizia: sciacquare il cestino con una miscela di aceto bianco e bicarbonato di sodio. Quando il cestino è pulito e asciutto, viene riposto per un nuovo utilizzo.
– Decalcificare la lavatrice
Per evitare di usare prodotti disincrostanti basterebbe una bottiglia di aceto bianco, soprattutto perché è un consiglio ecologico ed economico. Versare un bicchierino di questo prodotto nel cassetto del detersivo, poi il resto della bottiglia nel cestello ed eseguire un ciclo di lavaggio a 60° o 90°. Un’operazione da ripetere una volta al mese.
– Pulizia del tamburo
La pulizia del tamburo deve essere eseguita delicatamente senza utilizzare materiale abrasivo. Per disinfettarlo ed eliminare i cattivi odori, basta versare nel fusto un litro di aceto bianco, aggiunto a una tazza di bicarbonato di sodio. Lasciar girare la macchina a 90° per 2 minuti poi fermarla per 1 ora. Trascorso questo tempo, procedere ad un secondo lavaggio con un ciclo completo. Se il residuo persiste nel cestello, utilizzare un panno in microfibra imbevuto di aceto bianco e strofinare delicatamente l’interno.
– Pulizia delle guarnizioni
Il sigillo del tamburo può diventare un terreno fertile per i batteri se non viene pulito regolarmente. Per fare questo, puoi pulirlo con un panno morbido imbevuto di aceto bianco e, se necessario, sapone di Marsiglia. Asciugare con un panno pulito.
Altri consigli per una corretta manutenzione della lavatrice
Per avere una biancheria pulita è importante pulire i filtri della macchina; questi possono consentire allo sporco di migrare nella lavatrice. Per effettuare questa operazione è necessario chiudere l’acqua, quindi svitare il tubo di carico dell’acqua e pulire i filtri alle estremità.
Inoltre non dimenticare di svuotare le tasche dei capi prima di metterli in lavatrice per non rovinare il cestello e la guarnizione, per evitare un sovradosaggio di detersivo, sostituire l’ammorbidente con aceto bianco e qualche goccia di olio essenziale e infine pensare a ventilare la lavatrice per evitare umidità e muffe che sono le principali cause dei cattivi odori.