Il giardinaggio è una vera e propria arte e ogni pianta necessita di cure specifiche per fiorire.
Pomodori e peperoni, due ortaggi emblematici dei nostri orti, non fanno eccezione a questa regola.
Per garantire un raccolto abbondante e gustoso, è fondamentale padroneggiare l’arte della raccolta.
Ma come si fa e perché è così importante?
Immergiamoci insieme nell’affascinante mondo della pizzicatura di pomodori e peperoni.
Comprendi l’interesse di pizzicare
La pinzatura è una tecnica di potatura che consiste nell’asportare alcune parti della pianta, solitamente i polloni, al fine di favorire una crescita ottimale e una migliore distribuzione delle risorse .
I polloni, infatti, sono propaggini laterali che consumano parte dell’energia e dei nutrienti della pianta. Rimuoverli consente alla pianta di concentrare le sue forze sulla produzione di frutti più grandi e più gustosi.
Pizzicare è particolarmente importante per pomodori e peperoni , poiché entrambi questi ortaggi tendono a crescere in altezza e producono molti polloni. Praticando questa tecnica si favorisce anche una migliore ventilazione tra i rami, che limita il rischio di malattie e parassiti.
Identifica le ventose e le aree da pizzicare
Per pizzicare con successo pomodori e peperoni, è essenziale identificare chiaramente i polloni e le parti della pianta da rimuovere.
I polloni si formano generalmente all’ascella delle foglie, cioè alla base dei fusti che portano le foglie. Sono abbastanza facilmente riconoscibili, poiché crescono ad angolo retto rispetto al fusto principale e sono spesso più sottili e flessibili di altri rami.
Per quanto riguarda i pomodori, ci sono due tipi di buongustai:
- Semplici polloni , situati alla base delle foglie e che crescono perpendicolarmente al fusto principale.
- Le doppie ventose , poste alla base dei mazzi di fiori e che presentano due ramificazioni.
Per i peperoni i polloni si trovano anche alla base delle foglie, ma la loro rimozione è meno sistematica perché alcune varietà presentano naturalmente una crescita cespugliosa.
Padroneggia la tecnica del pizzicamento
Pizzicare pomodori e peperoni è un’operazione delicata che richiede una certa abilità.
Ecco i passaggi da seguire per raggiungere questa dimensione:
- Scegli il momento giusto : la pinzatura va effettuata quando i polloni hanno raggiunto una dimensione sufficiente per essere maneggiati senza rischiare di ferire la pianta. In genere si procede alla pinzatura quando le ventose misurano tra i 5 ei 10 centimetri.
- Usa l’attrezzatura giusta : per pizzicare pomodori e peperoni, usa cesoie pulite e affilate. Puoi anche usare le dita, purché le tue unghie siano abbastanza lunghe e pulite da evitare infezioni.
- Rimozione delle ventose : per rimuovere le ventose, afferrarle delicatamente alla base e applicare una leggera pressione verso il basso, facendo attenzione a non danneggiare lo stelo principale. Puoi anche usare il potatore per tagliare il pollone a circa un centimetro dal fusto principale.
- Eliminare le foglie inutili : oltre alle foglie golose, è consigliabile rimuovere alcune foglie per favorire una migliore ventilazione e limitare il rischio di malattie. Rimuovi le foglie nella parte inferiore della pianta, quelle ingiallite o danneggiate, così come quelle che impediscono alla luce di raggiungere i frutti in maturazione.
- Monitorare e ripetere : pizzicare pomodori e peperoni è qualcosa che dovrebbe essere fatto regolarmente durante la stagione di crescita. Assicurati di controllare la presenza di nuovi polloni e rimuovili mentre procedi.
Adattare il pizzico in base alle varietà di pomodori e peperoni
Non tutte le varietà di pomodori e peperoni richiedono lo stesso tipo di pizzicatura.
È importante tenere conto delle specificità di ogni pianta per adattare la tecnica di conseguenza:
- Pomodorini e pomodorini : queste varietà tendono a produrre piccoli frutti in grandi quantità. La pizzicatura va fatta con parsimonia per non limitare troppo la produzione. Eliminare solo i polloni singoli e mantenere i doppi polloni per favorire la formazione di nuovi mazzi di fiori.
- Pomodori bistecca e pomodori cimelio : queste varietà producono frutti grandi, spesso pesanti e fragili. Si raccomanda una rigorosa pigiatura per limitare il numero dei frutti e garantirne il corretto sviluppo. Rimuovere sistematicamente i polloni singoli e doppi, nonché le foglie non necessarie.
- Peperoni dolci e piccanti : i peperoni hanno una crescita cespugliosa, con molti rami laterali. Il pizzicamento dovrebbe essere fatto in modo meno sistematico rispetto ai pomodori. Eliminare solo i polloni che interferiscono con la circolazione dell’aria o che competono direttamente con il frutto.
Infine, è fondamentale sottolineare che la pizzicatura è solo un passaggio tra tanti per garantire un raccolto abbondante e di qualità.
Non dimenticare di annaffiare regolarmente le tue piante di pomodoro e peperone, fornisci loro i nutrienti necessari e sostienile con pali robusti. Così, le vostre verdure potranno svilupparsi nelle migliori condizioni e offrirvi un raccolto degno dei vostri sforzi.
In sintesi, pizzicare pomodori e peperoni è una tecnica essenziale per favorire la crescita di questi ortaggi e ottimizzarne la produzione.
Padroneggiando questo metodo e adattandolo alle specificità di ogni varietà, potrai sfruttare appieno i tuoi raccolti e assaporare verdure gustose e soleggiate. Quindi non aspettare oltre, è ora di pizzicare i tuoi pomodori e peperoni!